Albero grande dalla chioma molto ramificata, gli esemplari più alti raggiungono i 20 m. Ha foglie caduche, dentate, a forma di cuore e asimmetriche alla base; i fiori sono biancastro di color giallo chiaro ed emanano un profumo gradevole.
Componenti attivi principali
I fiori del tiglio contengono un’essenza aromatica ricca di magnesio, che possiede proprietà sedative, antispastiche e vasodilatatrici; mucillagini e piccole quantità di tannino, che sono emollienti e antinfiammatorie; e glucosidi flavonoidi, che esercitano una leggera azione diuretica e sudoriferaLa CORTECCIA contiene polifenoli e cumarine, che le conferiscono proprietà coleretiche (aumentano la secrezione di bile), antispaspastiche (attive soprattutto sulla vescica biliare) ipotensive e dilatatrici delle arterie coronarie.
Attività e impiego
Le indicazioni di questa pianta sono molto varie, ma tutte si basano sui suoi effetti sedativi e rilassanti:
1-Malattie del sistema nervoso: per l'essenza che contiene, il fiore del tiglio è molto utile nei casi di eccitazione nervosa, affanno e inquietudine.
2-Insonnia: l'infuso di foglie di tiglio è particolarmente efficace nei casi di insonnia, poiché facilita un sonno naturale; a differenza della maggior parte dei sonniferi e dei sonniferi e dei sedativi chimici, quest'nfuso non genera sonnolenza né pesantezza al mattino seguente e non provoca assuefazione. Nello stesso tempo, però, bisogna tener presente che, esercitando un'azione leggera e non aggressiva, il tiglio fa effetto lentamente e i risultati possono manifestarsi solo dopo alcuni giorni dall'inizio del trattamento.
I bagni in acqua calda alla quale sia stato aggiunto infuso di fiori di tiglio svolgono un'azione tranquillizzante e rilassante e contemporaneamente potenziano l’effetto delle tisane assunte per via orale.
Danno eccellenti risultati nei casi gravi di insonnia.
3-Bambini nervosi o insonni: si consiglia l'assunzione dell'infuso di fiori di tiglio anche in pediatria, per l'assenza di effetti collaterali o indesiderabili. E' utile per calmare i bambini iperattivi o irritabibili. La somministrazione deve protrarsi per vari giorni o settimane prima che si manifestino i primi risultati.
4-Malattie respiratorie: il suo contenuto di mucillagini dall'azione emolliente e per il suo effetto antispastico, il fiore di tiglio è indicato in caso di catarro dei bronchi, di bronchiti, asma, influenza e tosse persistente dei bambini. Si può aggiungere un pò di corteccia per ottenere un effetto più intenso.
5-Disturbi cardiaci e circolatori: sia il fiore sia la corteccia di tiglio hanno un effetto vasodilatatore e blandamente ipotensivo;
la loro azione è particolarmente efficace sulle arterie coronarie.
Sono indicati nei casi di angina pectoris e aritmia: questi disturbi colpiscono solitamente persone stressate o di temperamento nervoso, le quali trarranno quindi un duplice beneficio dall’uso del tiglio.
Recentemente è stato scoperto che il tiglio (fiore e corteccia) ha la capacità di diminuire la viscosità del sangue, che circola quindi con maggiore fluidità. La sua azione favorisce pertanto la prevenzione dell'infarto miocardico e della trombosi.
In particolar modo i soggetti pletorici, i cardiopatici, coloro che soffrono di ipertensione arteriosa o che sono predisposti all'arteriosclerosi, all’infarto e in generale a problemi di circolazione traggono beneficio dall’assunzione del fiore e della corteccia di tiglio.
6-Emicrania: il tiglio (specialmente la corteccia) si è rivelato molto utile contro l’emicrania (mal di testa lancinante dovuto a spasmi arteriosi), così difficile da curare con farmaci di sintesi chimica. La sua azione è soprattutto preventiva, perciò è necessario assumerlo in modo sistematico, e non soltanto quando si manifesta la crisi.
7-Disturbi digestivi: per la sua azione coleretica e antispastica sulla vescica biliare, il tiglio – specialmente i fiori – è indicato per coloro che soffrono di calcoli biliari o di disturbi alla cistifellea.
Facilita l’espulsione dei piccoli calcoli della vescica biliare e del cosiddetto fango biliare (sabbia all’interno della cistifellea). Inoltre, aiuta il processo della digestione nei casi di dispepsia biliare, intolleranza ai grassi, flatulenza o tensione addominale dopo i pasti.
8-Malattie della pelle: applicato esternamente, il tiglio esercita una buona notevole azione emolliente (antinfiammatoria ed ammorbidente) sulla pelle. E’ indicato in caso di bruciature, eczemi, foruncoli e irritazioni di varia natura.
9-Bellezza e cosmesi: il tiglio risulta di grande utilità per combattere gli effetti del vento, del freddo e del sole sulla pelle (pelle secca, ustioni solari). Si usa in cosmesi per ammorbidire e migliorare l’epidermide. Il bagno di vapore al tiglio dilata i pori e pulisce la pelle in profondità.
BAGNI DI VAPORE: i bagni di vapore sono consigliabili come trattamento di bellezza per il viso. Per prepararli, si scalda una pentola d’acqua e quando l’acqua bolle la si toglie dal fuoco e vi si versa un pugno di fiori di tiglio; quindi si espone il viso al vapore che sale dall’acqua. Fare due bagni al giorno.
Posologia
Infuso si prepara con 20-40 g di fiori per 1 litro d'acqua. Prendere ogni giorno 3-4 tazze calde, di cui una sempre prima di dormire. L'infuso può essere dolcificato con miele.
Decotto si prepara con 30 g di corteccia per 1 litro d'acqua lasciati bollire per 10-15 minuti. Può essere unito all' infuso di fiori per ottenere un effetto più completo.
Estratto fluido generalmente si assumono dosi di circa 20-40 gocce, 3 volte al giorno, con una quarta assunzione la sera, prima di coricarsi.
USO ESTERNO
Per ammorbidire e migliorare la pelle.
Bagno di fiori di tiglio – si mettono 300-500 g di fiori in infusione in 1-2 litri d’acqua, e si aggiunge infine il tutto all’acqua calda del bagno, immediatamente prima di entrare nella vasca.
Impacchi – sia per curare le malattie della pelle sia per esaltarne la bellezza, impregnare la pezza dell’impacco di un infuso preparato con 100 g di fiori di tiglio per 1 litro d’acqua; cambiare l'impacco ogni 5 minuti. Applicare quotidianamente 2-3 volte al giorno
Qualità prodotto
Albero grande dalla chioma molto ramificata, gli esemplari più alti raggiungono i 20 m. Ha foglie caduche, dentate, a forma di cuore e asimmetriche alla base; i fiori sono biancastro di color giallo chiaro ed emanano un profumo gradevole.